APPARECCHIATURE E CHIRURGIA
Giannina Gaslini
Istituto
STRUMENTI CONCRETI PER IL PROGRESSO
Il progresso parte dalla ricerca, ma passa attraverso diagnosi e cure concrete. Per
questo, noi di Artuceba ci siamo impegnati fin da subito per garantire anche la
fornitura di attrezzature destinate sia ai laboratori che ai reparti che ne avessero
bisogno: la nostra storia inizia infatti con la creazione di un piccolo dormitorio per i
genitori dei bambini ricoverati presso l'Istituto Gaslini di Genova, che potesse fornire
ristoro a chi proveniva da lontano.
Nel tempo, abbiamo donato sempre più materiali e strumentazioni sempre più
avanzate, fondamentali sia per la ricerca che per l'attività clinica e chirurgica, con
l'obiettivo di fornire supporto ai bambini affetti da tumori cerebrali e alle loro famiglie.
CHIRURGIA ENDOSCOPICA TRANSFENOIDALE
Tra le tante donazioni effettuate nel corso degli anni, una spicca per impatto clinico.
Nel 2015, abbiamo finanziato l'acquisto da parte dell'Istituto "G. Gaslini" di Genova di
una sofisticata apparecchiatura per la chirurgia endoscopica transfenoidale.
Questo strumento permette interventi meno invasivi per la rimozione di tumori
dell'ipofisi e di altre lesioni situate alla base del cranio, consentendo di raggiungere il
tumore passando attraverso il naso. Grazie a microscopi ed endoscopi ad alta
precisione, i chirurghi riescono a rimuovere la lesione senza incisioni esterne e con
tempi di recupero drasticamente ridotti, da 6-7 mesi a poco più di una settimana. In
combinazione con una risonanza magnetica a tre Tesla, potenziata con un
aggiornamento software, questa tecnologia ha già permesso diversi interventi
risolutivi.
DONAZIONI RECENTI
La più recente donazione materiale effettuata da Artuceba riguarda due
strumentazioni di laboratorio per il valore di oltre 50.000€. Si tratta di due strumenti
all'avanguardia donati nel 2023 al laboratorio Core Facilities dell'Istituto Gaslini di
Genova, utili nel mondo della medicina traslazionale: BeatBox e NanoDrop Eight.
Il primo è un sistema dedicato all'omogeneizzazione semi-automatica di tessuti, anche
paraffinati o congelati; il secondo è invece uno spettrofotometro ad alta sensibilità
per la quantificazione di proteine e peptidi. Questi strumenti assicureranno
standardizzazione, riproducibilità e parallelizzazione nella preparazione dei
campioni; aspetti fondamentali in ambito clinico.
